La messa in macchina #2
Prima di spiegarti come partecipare ad una messa in macchina la mia coscienza mi costringe a raccontarti cosa succede se NON ti preparai in modo adeguato.
Possono verificarsi due situazioni :
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Tu non ti fidi di chi stampa e la messa in macchina si protrae per ore con un progressivo deterioramento dei rapporti umani e della qualità del prodotto.
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Ti affidi totalmente ai tecnici i quali , animati dalle migliori intenzioni , ti danno quello che loro ritengono essere un buon prodotto. Ma sei sicuro che sia davvero il prodotto che in azienda si aspettano ?
Per uscire indenni da questo labirinto e creare i presupposti per ottenere un buon risultato ti regalo quattro semplici regole che ho tratto dalla mia esperienza sul campo.
Le quattro regole base per una messa in macchina di successo sono :
Avere delle conoscenze tecniche di base di stampa offset
Files grafici creati da professionisti affidabili
Prove colore certificate
Obiettivi chiari e raggiungibili
Vediamole più da vicino....
Avere delle conoscenze tecniche di base di stampa offset
Se hai fretta la voce stampa offset di Wikipedia può essere un buon punto di partenza.
Puoi anche vedere uno degli ottimi video della cartiera Sappi
Se invece sei più propenso alla lettura allora ci sono testi agili come questo.
Oppure partecipa al mio corso "La messa in macchina"
Files grafici creati da professionisti affidabili
Evita di far progettare i tuoi prodotti da grafici improvvisati o perlomeno preoccupati che si affidino ad una fotolito per la preparazione dei files di stampa.
Se non sei certo della affidabilità del tuo graphic designer o della tua agenzia allora chiedi al tuo stampatore di farti avere una prova colore .
Per poterti accontentare sarà costretto a revisionare il file supplendo alle eventuali lacune della progettazione.
Prove colore certificate
Una prova colore certificata è affidabile per chi stampa e vincolante per quello che riguarda il risultato finale .
Puoi usare prove meno costose come digitali non certificate , stampate laser o altro ma questo allarga il campo della incertezza e aumenta la possibilità che il risultato finale sia molto differente dalla prova.
Magari non ri sembrerà grave....almeno fino a quando non dovrai firmare il foglio di stampa per dare l'ok a procedere con la produzione.
Obiettivi chiari e raggiungibili
Chiarisci subito cosa ti interessa di più.
La tua azienda ha un logo con un colore che va il più possibile rispettato ?
Dillo subito e fornisci indicazioni tecniche e campioni in anticipo a chi stampa.
Devi stampare dei packaging di biancheria intima e vuoi che le carnagioni dei modelli risultino naturali ?
Ottimo spunto da fornire subito a chi stampa , vedrai che sapranno cosa fare.
Un ultima raccomandazione : prima di chiedere risultati mirabolanti guarda con occhio critico i depliant , il packaging e gli altri stampati della tua azienda e datti pochi obiettivi e raggiungibili.
Un esempio : rendere omogenee le immagini di una serie di packaging oppure rispettare maggiormente il colore del logo aziendale sono due obiettivi ragionevoli che puoi ottenere con l'aiuto dei tecnici.
P.S. Se ne hai la possibilità manda sempre la prova colore in anticipo allo stampatore e specifica le tue aspettative.
Vedrai che al tuo arrivo troverai la macchina da stampa già ben regolata e persone più disponibili alla collaborazione.
Io perlomeno lavoro così.
Da sempre.
Marco Rotondo
Marco Rotondo, più di 30 anni passati tra packaging e materiale per il punto vendita. Tesi di laurea sul comportamento del consumatore, autore di numerosi workshop dedicati al visual merchandising e al packaging.