La resa mista
Questo post nasce da uno spunto di Michele Bondani di Packaging in Italy al quale vanno i miei ringraziamenti.
La versione riportata sul loro sito la trovi qui
Cosa si intende per resa mista
Avrai spesso sentito parlare di “resa mista” oppure una cartotecnica te l’ha proposta come soluzione.
Per capire di costa stiamo parlando meglio partire dalla definizione .
Si parla di “resa mista” quando nella produzione di packaging vengono disposti su un foglio macchina prodotti con grafiche differenti che verranno quindi stampati contemporaneamente.
Sinonimi di resa mista
La resa mista è anche chiamata :
- stampa in abbinamento
- resa multipla
- stampa combinata
Perché scegliere la resa mista
La resa mista va scelta in modo consapevole : bisogna cioè conoscere bene tutti i vantaggi e le criticità .
Per aiutarti a capire meglio ti evidenzio alcuni punti importanti ,a prima è necessario che scarichi un documento in pdf che ti aiuterà a seguire meglio questo post.
La stampa a resa mista costa meno della stampa a resa singola
Facciamo un esempio pratico (vedi scheda 1 nel documento pdf "la resa mista")
Ho due packaging con la medesima fustella ma grafiche differenti.
Entrambe le grafiche sono a 4 colori .
Il packaging A deve essere prodotto in 10.000 copie
Il packaging B in 5.000 copie
Su un foglio macchina posso posizionare 6 astucci
In questa tabella vediamo l’incidenza del costo stampa nel caso tu scelga la resa singola ovvero la stampa dei due astucci separatamente .
|
Costo avviamento |
Costo al foglio della stampa* |
Totale costi |
Incidenza al pezzo |
Astuccio A |
250 € |
0,06 € |
350 € |
|
Astuccio B |
250 € |
0,06 € |
300 € |
|
Totale |
500 € |
|
650 € |
0,044 € |
*I costi sono puramente ipotetici e servono solo come esempio
La velocità oraria della macchina è calcolata in 5.000 fg. ora ed è anch’essa ipotetica
Come vedi abbiamo il costo di due avviamenti stampa e qui risiede la differenza tra le due soluzioni.
Vediamo ora l’ipotesi della resa mista
|
Costo avviamento |
Costo al foglio della stampa* |
Totale costi |
Incidenza al pezzo |
Astuccio A + B |
250 € |
0,06 € |
400 € |
0,027 € |
La differenza su una quantità così ridotta ovviamente è eclatante e sembrerebbe ovvio quindi scegliere questa soluzione.
Tutto semplice quindi ?
Non è proprio così.
Vediamo innanzitutto come abbiamo impostato il foglio macchina (vedi scheda 1 nel documento pdf "la resa mista")
In caso di resa mista dobbiamo tenere conto della direzione della stampa che in questo caso abbiamo indicato con le 4 frecce contrassegnate dai colori base della quadricromia (CMYK)
Perché è importante ?
Perché se la grafica dell’astuccio A e dell’astuccio B hanno dominanti di colore differenti possiamo regolare il colore in modo coerente differenziando la parte destra del foglio da quella sinistra.
Cosa succede se invece , ad esempio per ragioni di quantità , dobbiamo impostare il foglio macchina in modo differente ? (vedi scheda 2 nel documento pdf "la resa mista")
Vediamo chiaramente che al centro del foglio abbiamo un astuccio del tipo A e uno del tipo B
In questo caso la regolazione del colore sarà unica per i due modelli .
Se per ipotesi l’astuccio A richiedesse una piccola quantità di rosso in più questa variazione si applicherebbe in automatico anche all’astuccio B.
Diventa a questo punto chiaro qual è il limite della resa mista : dobbiamo verificare con estrema attenzione come disporre gli astucci sul foglio macchina cercando se possibile di evitare conflitti come quello che ho descritto.
In caso sia necessario comunque procedere alla resa mista per ragioni di costo allora devi essere preparato ad accettare dei compromessi in termini di qualità sapendo che la macchina da stampa dovrà essere regolata in modo uniforme senza correzioni di colore differenti tra le diverse zone del foglio.
Ci sono soluzioni a questo limite della resa mista ?
Io di solito suggerisco di preparare i files grafici in modo che si possa procedere alla stampa senza la necessità di regolazioni in fase di avviamento.
Questo si può ottenere attraverso tre passaggi :
-
Creazione di un file grafico con profilo standard Fogra 39 (si tratta di un profilo riconosciuto a livello internazionale e riproducibile su qualunque macchina da stampa )
-
Produzione di una prova colore certificata con lo stesso profilo
-
Macchina da stampa tarata e regolata sul profilo standard
In questo modo non dobbiamo intervenire sulla macchina da stampa modificando le intensità (magari secondo impressioni che variano di persona in persona) ma affidandoci a strumenti di misurazione oggettivi (densitometri) che certificano che le intensità dei colori sono allineate a quelle standard e coerenti con la prova colore.
Quindi in sintesi :
la resa mista può farti risparmiare costi di avviamento
se scegli la resa mista devi verificare come è stato composto il foglio macchina
devi mettere in conto una tolleranza superiore a quella che utilizzi per le rese singole
Un lavoro accurato di preparazione dei files , prove colore certificate e macchine da stampa recenti e ben tarate possono ottenere risultati soddisfacenti
Fino ad ora ho preso in considerazione la resa mista tra packaging con la medesima fustella ma è possibile anche combinare sul foglio macchina prodotti con fustelle differenti. (vedi scheda 3 nel documento pdf "la resa mista")
Questa soluzione può risultare particolarmente utile quando abbiamo packaging con la medesima grafica o comunque con elementi grafici in comune che ritieni essere importanti (ad esempio il logo della tua azienda) per i quali vorresti raggiungere la massima omogeneità
Anche in questo caso puoi godere del vantaggio di fare un avviamento di stampa unico ma devi tenere presente che in futuro dovrai mantenere la stessa proporzione (in questo caso 4 a 1) tra i diversi prodotti in modo da non dover rifare la fustella che può avere un costo tra i 300 e i 450 € e quindi vanificherebbe i vantaggi ottenuti risparmiando un avviamento macchina.
Una nota personale : io da sempre credo che il cliente vada informato dei pro e contro di ogni soluzione che gli viene proposta.
Nel caso della resa mista infatti pensa a quali conseguenze potrebbe avere la mancanza di una chiara definizione delle tolleranze di stampa o non sapere che potrebbe succedere di dover rifare la fustella alla ristampa successiva.
Trasparenza e completezza delle informazioni sono le uniche , vere basi per una relazione duratura con il cliente.
Questa è una mia convinzione profonda ed è il modo in cui svolgo il mio lavoro ogni giorno.
Marco Rotondo
Marco Rotondo, più di 30 anni passati tra packaging e materiale per il punto vendita. Tesi di laurea sul comportamento del consumatore, autore di numerosi workshop dedicati al visual merchandising e al packaging.